Parte del progetto di rinnovamento della strada regionale 69 di Val d’Arno per alleggerire il traffico locale, l’opera è stata dedicata a Leonardo da Vinci sia per la sua particolarità ingegneristica che per la leggenda secondo la quale il paesaggio circostante sia lo stesso dipinto alle spalle della Gioconda.
Il ponte Leonardo da Vinci è un ponte a doppio arco lungo 475 metri progettato dallo studio spagnolo di architetti Carlo Fernandez Casado SL. La distribuzione delle luci è stata condizionata dalla geologia del terreno, dal flusso del fiume Arno e dalla necessità di scavalcare l’autostrada del Sole, pertanto presenta una struttura a dodici campate con due archi inclinati, in corrispondenza delle due campate principali, uniti in sommità e da due diaframmi intermedi. Gli archi sono stati assemblati in opera con l’ausilio di torri temporanee e sono collegati all’impalcato, largo 22.6 metri, mediante costole inferiori posizionate ogni 5 metri. Complessivamente, il peso delle strutture in acciaio arriva a 2.584 tonnellate. Criterio progettuale è stata la ricerca di una soluzione che non comportasse alcuna interruzione visiva o scenica del panorama circostante, pertanto si è optato per questa disposizione avvolgente della struttura e dei tiranti per lasciare respiro alla vista.